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La letteratura raccontata alla nostra maniera: da Ugo Foscolo a Eugenio Montale, da Raymond Queneau a Wislawa Szymborska. Attingendo alla collezione della Kasa, Andrea Kerbaker ripropone in pillole alcuni autori e argomenti salienti della letteratura italiana e straniera.

Libri a pennello

Questa serie di video-racconti permette di scoprire i contributi che alcuni dei più famosi artisti e designer del ‘900 hanno portato nel mondo del libro. Il risultato sono pregiate edizioni in tirature limitate, spesso fuori commercio e oggi difficilmente viste, che fanno di questi prodotti editoriali delle vere e proprie opere d’arte, in cui si ritrova tutto il genio dell’artista.

Italo Calvino e i tarocchi

Cosa succede se una notte un gruppo di viandanti improvvisamente muti trova rifugio in una caverna e ha a disposizione solo un mazzo di tarocchi? La magica penna di Calvino ci incanta ancora una volta. Ce ne parla Andrea Kerbaker.

Munari dalla A alla Z

“Perché non facciamo una fantasia sull’alfabeto? Un alfabeto fantastico, imprevisto, con lettere tutte diverse di dimensioni, di forma, di materia, di colore; buttate per aria con allegria”.

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Dimenticati o quasi

Dalla collezione della Kasa dei Libri, Andrea Kerbaker ripropone vicende e nomi letterari importanti, ma un po’ sbiaditi nel tempo.

Alberto Moravia

Alberto Moravia dimenticato? A qualcuno potrebbe sembrare strano riferirsi in questi termini a uno degli autori di riferimento del nostro Novecento, ma soprattutto tra i più giovani è un autore poco conosciuto e molto poco letto. Con questo video speriamo di restituirgli un po’ della visibilità che merita parlando del suo legame con Roma, del sodalizio con Bompiani e ovviamente dei suoi romanzi e dei suoi racconti.

Raymond Queneau – “La canzone del polistirene”

Se ti dicessimo che esiste un libro capace di riunire la genialità della scrittura di Queneau, la regia di Alain Resnais, la cura editoriale di Scheiwiller, la traduzione a quattro mani di Calvino e Levi e l’arte di Fausto Melotti? “La canzone del polistirene” è tutto questo e anche qualcosa in più: decisamente un testo che merita di essere riscoperto.

I libri fantasma

Come può un libro essere fantasma? Per esempio se è rimasto in circolazione pochissimo, se è stato rifiutato da un editore, se è stato scritto da grandi autori sotto pseudonimo al tempo delle leggi razziali: ce ne sono molti e ci divertiremo a tirarli fuori dai nostri scaffali!

J.D Salinger e il racconto scomparso

Il famoso autore del “Giovane Holden” ha pubblicato sul The New Yorker il racconto “Hapworth 16, 1924” mai più pubblicato negli Stati Uniti. In Italia il racconto arriva nella traduzione di una laureanda poi pubblicata da un piccolissimo editore, ma la Einaudi, casa editrice ufficiale di J.D. Salinger, si oppone e così il racconto diventa introvabile e rarissimo.

La Ginzburg sotto pseudonimo

Negli anni del Fascismo, Natalia Ginzburg ha pubblicato dietro pseudonimo un libro oggi introvabile: La strada che va in città.

La maturità sul pezzo

Riscopriamo gli autori studiati tra i banchi di scuola, ma senza noia.

Giacomo Leopardi (parte I) – Il rapporto con il padre

“Carissimo signor padre” così Giacomo Leopardi inizia una delle poche lettere indirizzate al padre Monaldo: in questo primo video K. ci parla del rapporto tra i due, partendo proprio dalla loro corrispondenza.

Ugo Foscolo (parte I) – Jacopo Ortis

Andrea Kerbaker parla delle “Ultime lettere di Jacopo Ortis”, scritte da Foscolo nel 1802 a soli 24 anni.